24 luglio prima colazione a villa Guarnieri con Pieralvise Zorzi
Non è difficile vivere a Venezia. Si va a piedi, il che fa benissimo, perché a Venezia si cammina veloci; il modo di distinguere il veneziano dal turista è la velocità di marcia. Si mangia bene senza accendere mutui, se si sa dove andare e si conosce l’oste, cosa facile perché a Venezia ci si conosce quasi tutti. Se si conoscono le “sconte” si riescono ad evitare gli assembramenti e le folle. Alle ore giuste i vaporetti non sono strapieni e poi, diamine, quasi sempre rispettano gli orari. Insomma, non è poi difficile vivere a Venezia.
Il difficile è essere veneziani.
È difficilissimo stare zitti e calmi quando si vede la città depredata e umiliata. Quando si leggono sui social le ennesime stupidaggini tipo Ca’ Dario che porta sfiga, o il solito ritornello che la colpa è tutta del nano maledetto, quando chiude il tuo bar preferito perché gli hanno alzato spaventosamente l’affitto e allora non ce la fa più e si trasferisce a San Donà di Piave, quando si ascoltano saccenti neopseudostorici infarciti di politica che raccontano cose improbabili e scrivono in una lingua inventata e non discernibile se non con immensa fatica, quando i turisti puzzano nel vaporetto e ti chiedono cose cretine tipo se fai la spesa in barca. Eccetera eccetera. Il tuo plurisecolare DNA ribolle e vorresti… ma non si può.
In compenso si può scrivere di Venezia.

Pieralvise Zorzi ha avuto una lunga e fortunata quarantennale carriera nel mondo della pubblicità culminata con la Direzione Creativa di importanti agenzie internazionali. Ha vinto numerosi premi nazionali ed internazionali per campagne creative e strategiche da lui realizzate. È stato autore e conduttore televisivo per Rai e Mediaset. Ha scritto e scrive sul quotidiano di Venezia Il Gazzettino. Ha tenuto corsi di scrittura comunicazionale per la sede italiana de La Jolla University. Ha insegnato creatività, tra gli altri, per Confindustria. Università La Sapienza, LUISS, ICEI, Rotary Club. Discendente da una delle famiglie patrizie che hanno contribuito a creare Venezia e di storici che l’hanno raccontata e analizzata dall’interno, per ultimo suo padre Alvise Zorzi, ne continua l’opera con saggi, conferenze, articoli. È considerato un esperto divulgatore della Storia di Venezia, di cui ha saputo cogliere gli aspetti più spregiudicati e moderni. Il suo ultimo libro è Storia spregiudicata di Venezia (Neri Pozza, 2021).
Programma
sabato 24 ore 9.30 prima colazione: pane, burro, marmellata, tè, caffè e una passeggiata tra calli, campielli, stereotipi e scomode verità veneziane; ore 12 saluti e brindisi.
Info e iscrizioni
laserra@rossodolomiti.it
cellulare: +39 348 3045055
Posti disponibili: 14
Costo: 40 euro, tutto compreso
Sede del ritiro: villa Guarnieri, frazione Tomo di Feltre (Belluno)
Come arrivare:
in treno (viaggio meditativo), stazione di Feltre
in auto, autostrada da Mestre a Belluno
0 comments on “È difficile essere veneziani”